Prevenzione e Formazione

Ci proponiamo l’obiettivo di divulgare i principi della Protezione Civile, ambientale e della sicurezza nei vari ambiti della vita domestica, scolastica, stradale, di gioco, etc.

L’obiettivo è quello di acquisire una conoscenza approfondita sulla metodologia educativa utilizzata dal Centro, uniformandoci ad essa per adottarla e trasformarla nel “linguaggio clown” al fine di usare un nuovo modello e un nuovo modo di far didattica che attraverso la figura del clown possa determinare un approccio educativo, ironico e giocoso e nel contempo più immediato e con una maggiore efficacia di apprendimento.

Ci proponiamo di collaborare con il Comune di Roma ed i suoi Municipi, con la Provincia, con la Regione, con il corpo dei vigili del fuoco e le istituzioni tutte con le quali concordare un’attività didattica con modalità clowing al fine di “formare” i bambini ed i ragazzi ai rischi domestici, alla prevenzione degli incendi boschivi e per un corretto approccio ai quei tragici momenti, alla sicurezza stradale, al comportamento in caso di terremoto, di evacuazioni scolastiche, ecc. ecc..);

Gli ambiti educativi possono essere: 

  • scuole, in sinergia con gli insegnanti, la polizia stradale ed i vigili urbani, sulla prevenzione dei rischi domestici, scolastici ed ambientali e sulla sicurezza stradale;
  • spiagge e mare, in sinergia con la Guardia Costiera, sui rischi ed il corretto comportamento sulle spiagge ed in mare;
  • boschi e montagne, in sinergia con la Guardia Forestale, sui rischi ed il corretto comportamento nei boschi ed in montagna.


Attività in emergenza e nel post-emergenza
I clowns del Cpc operano in stretta collaborazione con la casa madre, Centro Alfredo Rampi e le sue sedi locali (Noar e Psicar) nelle eventualità di emergenza o post emergenza che possano verificarsi, coadiuvando gli operatori di protezione civile soprattutto per quanto riguarda i bambini e gli anziani, intrattenendoli con la “terapia del sorriso”.

Il Cpc, quindi, potrà essere attivato dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Roma, dal Comune di Roma e dal Centro Alfredo Rampi, ogni qual volta le condizioni di emergenza o post- emergenza lo renderanno utile e necessario.